Ristrutturazione rudere
Dopo un esame preliminare del rustico che intendi acquistare è importante capire che tipo d'intervento necessita l’intera struttura: occorre una manutenzione ordinaria oppure straordinaria?
Mentre le opere di manutenzione ordinaria non sono soggette a concessione o autorizzazione da parte del comune dove si trova il rustico da ristrutturare, le opere di manutenzione straordinaria necessitano di autorizzazione e sarà quindi necessario presentare domanda all’ufficio tecnico comunale.
Per manutenzione ordinaria si intende la sostituzione e il rifacimento di intonaci, infissi, sanitari, pavimenti e grondaie mentre la manutenzione straordinaria prevede interventi strutturali su muri maestri,solai, volte e scale.
Tra i principali interventi di miglioramenti vi sono la riparazione delle murature con l’applicazione di lastre in cemento armato o reti metalliche oppure l’inserimento di pilastri o tiranti, il tutto volto ad assicurare una maggiore stabilità strutturale.
Lo stesso principio viene applicato alla ristrutturazione di solai, archi, volte e anche a scale in modo da garantire un elevato grado di sicurezza all’intero edificio.
La cosa importante quando ci si accinge a svolgere lavori di risanamento di un rustico è cercare di capire se occorre intervenire con un restauro, cioè ripristinare le parti deteriorate rispettando il modello originale, oppure procedere con un rinnovamento totale, ovvero la sostituzioni delle parti compromesse con elementi completamente nuovi.
Uno degli interventi solitamente più richiesti nei rustici di campagna è, oltre all’adeguamento dei servizi igienici, la modifica della disposizione dei locali interni, cioè viene cambiata la destinazione d’uso dei locali e ne viene cambiata anche la disposizione intervenendo con l’abbattimento o la costruzione di muri divisori.
E’ importante dunque rivolgersi a professionisti con esperienza, dall’architetto al geologo, dall’ingegnere al geometra e all’arredatore, per poter procedere nel migliore dei modi ad un recupero soddisfacente del rustico dei tuoi sogni.
I rustici di campagna necessitano spesso di interventi di ristrutturazione che riguardano tutte le parti dell’edificio, dalla muratura perimetrale ai pavimenti, dai solai ai tetti.
L’entità dell’operazione di ristrutturazione del tetto del rustico dipende dallo stato di conservazione in cui si è mantenuta nel tempo la copertura: sarà sufficiente un’analisi visiva, prima esterna e poi interna, per rendersi conto delle condizioni generali.
Laddove si presenteranno superfici più o meno omogenee e planari oppure travi danneggiate da fuoco, tarli e umidità, l’intervento di ristrutturazione si renderà necessario.
Nella gran parte dei casi le travi sane saranno mantenute mentre quelle danneggiate andranno sostituite, oppure si potrà optare per una totale sostituzione dell’orditura secondaria del tetto.
Per quanto riguarda il manto di copertura bisognerà riutilizzare gli stessi materiali specifici della tradizione locale, sia che si tratti di coppi, di tegole o di lastre in pietra.
A seconda poi che il sottotetto sia destinato a diventare abitabile o meno occorrerà isolare i locali appoggiando sul solaio del materiale isolante in modo da migliorare il comfort sia d’inverno che d’estate.
In particolare bisognerà creare un tetto ventilato, cioè realizzare una camera di ventilazione tra il manto e la soletta di copertura che consentirà di limitare il caldo eccessivo d’estate e di contenere i costi per il riscaldamento durante l’inverno.
In fase di ristrutturazione andrà poi controllata la condizione degli sporti e dei cornicioni del tetto: questi elementi, più o meno sporgenti a seconda del tipo di tetto, hanno la funzione di riparare la muratura sottostante dalle intemperie.
In questo caso, come già avviene per la copertura, sporti e cornicioni devono essere ricostruiti mantenendo le caratteristiche originarie anche in caso di rifacimento totale del tetto.
Infine, benché molti rustici ne sono privi, è consigliabile installare sempre delle grondaie di buona qualità, di lamiera zincata o di rame, in modo che possano svolgere la loro funzione senza alterare l’estetica dell’intero edificio rurale.