Impianti elettrici

Il settore degli impianti elettrici, generalmente ritenuto il campo di realizzazione degli impianti di adduzione, distribuzione e controllo della corrente elettrica, è diventato sempre più ampio e annovera tra le specifiche tecniche  anche interventi attuabili anche la realizzazione di impianti di antifurto, il cablaggio dei campi di produzione di energia da fonti rinnovabili, la grossa impiantistica industriale, le trasmissioni dati e di segnale, i sistemi di controllo a distanza, ecc.

Nella generalità dei casi le ditte che eseguono lavori di realizzazione di impianti elettrici si occupano di eseguire:

Impianti civili

 1. Impianti civili di illuminazione interna ed esterna di abitazioni, di ville, di uffici, di strutture ricettive, di negozi, sia privati che pubblici


Impianti industriali

 2. Impianti industriali di alimentazione delle apparecchiature e dei macchinari, di installazione di cabine di distribuzione e di sezionamento, di cablaggio di campi di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, linee di distribuzione di energia elettrica sia in alta, sia in media e sia in bassa tensione


Impianti interfonici

 3. Impianti interfonici

Impianti citofonici e videocitofonici

 4. Impianti citofonici e videocitofonici

Impianti acustici

 5. Impianti acustici

Impianti antenne e TV

 6. Impianti antenne e TV sia tradizionali che satellitari, singoli o centralizzati


Impianti di protezione

 7. Impianti di protezione da scariche atmosferiche (parafulmine), gabbie di Faraday


Impianti di messa a terra

 8. Impianti di messa a terra per aree esterne, per edifici, per l’industria, per le ferrovie


Quadri di comando

 9. Costruzione e cablaggio di quadri di comando, di protezione, di trasformazione per le centrali di distribuzioni sia principali che secondarie


Certificazioni di esecuzione dei lavori

Certificazioni di esecuzione dei lavori 10. Certificazioni di esecuzione dei lavori nell’ottica della loro ottimizzazione in funzione della riduzione dei consumi, di protezione dell’impianto dal rischio di dispersione e di corto circuito ai sensi della normativa vigente (46/90)  e dichiarazioni di conformità alla normativa vigente in materia di sicurezza e di rispetto delle norme CEE per i materiali

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