Perizie per mutuo banca
La perizia è lo strumento che consente alla banca di sapere se la garanzia offerta è adeguata a tutelare e garantire il rimborso del mutuo anche nel caso di inadempienza nel rimborso.
L’istituto di credito, pertanto, procederà alla nomina di un perito il quale provvederà a visionare l’immobile ed a determinarne il valore.
In ogni caso dovrà essere fornita alla banca la necessaria documentazione relativa ai beni posti a garanzia e cioè:
- atto di provenienza dell’immobile (se si tratta di compravendita il relativo atto notarile, se di successione la relativa denuncia di successione corredata dal precedente atto di trasferimento della proprietà, ecc.);
- schede catastali (le quali consentono di identificare con certezza l’immobile per il cui acquisto si richiede il mutuo),
- visure catastali;
- preventivi di ristrutturazione (se si richiede il prestito anche per ristrutturarlo);
- eventuali D.I.A., concessioni edilizie o permesso di costruire ecc. che attestino la regolarità della costruzione.
Il tecnico incaricato, pertanto, sulla base della documentazione fornita provvederà a predisporre la perizia la quale, di fatto, ha lo scopo di determinare il valore commerciale
dell’immobile.
Va da sé che la banca sulla base dell’esito della perizia potrà valutare se l’immobile medesimo sarà in grado di garantire il suo credito.
E’ agevole, infatti, comprendere che la banca, qualora il debitore non rimborsi la somma prestata, dovrà procedere al recupero coattivo del proprio credito (capitale corrisposto con il mutuo,
interessi e spese accessorie) rivalendosi sull’immobile e le probabilità della banca di recuperare il proprio credito sono direttamente proporzionali al valore commerciale
dell’immobile.
Naturalmente il ruolo della perizia cambia se si tratta di costruzione o ristrutturazione di un immobile in quanto in dette ipotesi cambia l’intero iter previsto dalla banca.
Il valore dell’immobile non ancora costruito o da ristrutturare varia in funziona dell’avanzamento delle opere edilizie e la somma richiesta non verrà erogata in una unica soluzione.
Il perito, pertanto, dovrà effettuare una serie di sopralluoghi e redigere diverse perizie: la somma richiesta verrà erogata in base all’avanzamento dei lavori (di ristrutturazione o di costruzione)
ed al conseguente aumentare del valore globale dell’immobile.
Tornando all’iter necessario all’ottenimento del mutuo, la perizia verrà effettuata solo successivamente all’ottenimento del positivo parere di fattibilità, quindi dopo la verifica che il richiedente sia in possesso dei requisiti minimi soggettivi e patrimoniali, la perizia consentirà quindi alla banca di completare la sua analisi e di terminare la fase istruttoria.